Questo Chiaretto della Lombardia è prodotto da uvaggi di Groppello Gentile, Marzemino, Sangiovese e Barbera. Il colore chiaro della rosa in fiore rimanda alla pressatura soffice. Al naso il Chiaretto rivela un bouquet leggermente speziato e sottile, con aromi di visciola e melograno. In bocca valorizza alla perfezione il suo gusto armonico e setoso. Ha un finale lungo, con note leggere di mandorla amara.
La fermentazione alcolica avviene per il 50% in vasche di acciaio e per il 50% in piccole botti di legno. In seguito, il vino matura per circa 6 mesi in piccole botti di rovere.
Alla fine del secolo 19° invitati dal Senatore Molmenti 2 enologi francesi decretarono dopo diversi studi che la zona lombarda che da sul lago di Garda era particolarmente vocata per la produzione di vini rosati. Così già da allora si iniziò la produzione di vini rosati di ottima qualità come il Rosamara.
