La regione della Mosella sembra un plastico ferroviario creato da due appassionati di modellismo ed enologia. Il fiume, che nasce nei Vosgi, si snoda in larghe volute lungo delicati rilievi e ripidi pendii di origine vulcanica. Dei 15’000 ettari di un tempo, oggi solo circa la metà è ancora coltivata, con una struttura improntata su piccole superfici.
Lungo la Mosella nascono i vini più famosi della Germania. I migliori vini bianchi sono tra i più importanti al mondo e vengono venduti a prezzi molto alti. A metà del XX secolo i vini tedeschi persero credibilità, poiché si puntò più sulla quantità che sulla qualità. Ancora oggi i consumatori sono un po’ restii quando si parla dei vini tedeschi, sebbene soprattutto il Riesling, con la sua freschezza minerale e speziata, sia riuscito già da tempo a riconquistare la fama perduta. Le regioni vinicole tedesche si trovano per lo più nell’estremità superiore della zona geografico-climatica in cui matura l’uva. Chi riesce ad avere la meglio su quelle condizioni raggiunge risultati eccellenti.