Un tesoro del 1968
In questi giorni abbiamo avuto l'opportunità noi di assaggiare il Colheita White Port 1968 insieme con Marco Niepoort, uno dei figli di Dirk. Siamo riusciti ad assicurarci 48 bottiglie per la Svizzera.
Da questa varietà bianca dalle note speziate si ottiene una gamma eccezionale che va da vini giovani semplici, amabili e frizzanti, molto popolari negli Heuriger viennesi, fino a vini dalla mineralità ricercata che esprimono perfettamente il terroir in cui nascono. Estratto secco e freschezza si armonizzano perfettamente nel «GV», sigla internazionale inglese con cui viene chiamata questa varietà.
Il Grüner Veltliner è un incrocio spontaneo tra Traminer (Savagnin) e St. Georgen, una rarità originaria delle montagne Leitha nel Burgenland. In Svizzera, il Grüner Veltliner è stato diffuso dapprima in bottiglie da litro e successivamente in versioni più elaborate: il Grüner Veltliner della Wachau ha rappresentato il primo passo con cui i vini austriaci hanno ottenuto popolarità in Svizzera negli ultimi 10 o 15 anni. Il Grüner Veltliner non ha nulla in comune con la Valtellina, ma dal momento che il Savagnin, vale a dire il Traminer, è imparentato con la famiglia dei Pinot, le radici di almeno uno dei suoi genitori si estendono alla Borgogna.