Nel bicchiere si presenta chiaro e brillante, di colore oro pallido con riflessi verdi nella sua giovinezza. Il primo impatto al naso è floreale e leggero. Il bouquet si sviluppa verso note di agrumi maturi, che ricordano la clementina.Al palato, il vino si rivela ricco e con una freschezza persistente. Lo Chardonnay apporta una struttura lineare e una bella mineralità, mentre il Pinot Bianco dona un ulteriore tocco di complessità. Con un po’ di affinamento emergono note aromatiche di pesca bianca e fiori di sambuco – molto eleganti.
Nuits-Saint-Georges: si pensa subito a un vino rosso. In effetti, i Nuits-Saint-Georges bianchi sono rari. I terreni riservati allo Chardonnay e al Pinot Bianco sono limitati a determinate zone geologiche. Tradizionalmente, i viticoltori della Côte de Nuits utilizzavano il Pinot Bianco.
Raccolta manuale, pressatura lenta. Fermentazione in barrique e affinamento in legno (15% nuovo) per 12 mesi, seguito da 4-5 mesi di affinamento in vasca.
Il Domaine di Michèle et Patrice Rion, affiancati dal figlio Maxime, si estende per 7 ettari coltivati a Nuits Saint Georges e Chambolle Musigny. La famiglia attribuisce grande valore alla scelta del materiale vegetale. La filosofia generale prevede il rispetto di suolo e piante, favorendo allo stesso tempo la produzione tipica del terroir.