Haut Bailly 2024 presenta un naso delicato e fruttato, con note di ciliegia, fragola selvatica e ribes rosso, finemente intrecciate con sentori di tabacco da sigaro. Al palato, il vino si presenta molto tranquillo, ma incredibilmente costante e armonioso. Tutto è perfettamente integrato e, nonostante il corpo piuttosto leggero, non manca di concentrazione. L'acidità succosa e i tannini finemente levigati conferiscono al vino una piacevole linearità. Un vino che darà molta gioia già in una fase relativamente precoce.
Il vigneto di Haut-Bailly si trova su una delle alture più elevate della riva sinistra della Garonna, con un drenaggio naturale particolarmente efficace.È radicato in un terreno composto da sabbia mescolata a ghiaia argillosa, formatosi a seguito di una frana di epoca terziaria. Il sottosuolo è ricco di fossili pietrificati e conchiglie, da cui la vite assorbe minerali e oligoelementi che donano profondità aromatica e freschezza.Grazie a questo terroir eccezionale, alla sua posizione geografica, alla particolare conformazione della collina, all’esposizione e all’eredità unica delle sue viti più antiche – alcune delle quali hanno oltre 120 anni – nascono uve di grande finezza, che conferiscono ai vini di Haut-Bailly il loro carattere inconfondibile.
18 mesi in botti di rovere francese (50 percento nuove)
La storia di Haut-Bailly è una lunga linea di persone che, da quasi quattro secoli, si considerano eredi di un’avventura condivisa – una missione dedicata a un terroir nobile e ricco di tradizione.