Un tesoro del 1968
In questi giorni abbiamo avuto l'opportunità noi di assaggiare il Colheita White Port 1968 insieme con Marco Niepoort, uno dei figli di Dirk. Siamo riusciti ad assicurarci 48 bottiglie per la Svizzera.
I lunghi tempi di riposo del mosto garantiscono un’estrazione delicata, mentre l’affinamento in botte riduce al minimo l’influsso ligneo.
Insieme al compare Fernando García, anch’egli a capo di una Bodega di Garnacha nella DO di Madrid, già da anni Daniel Jiménez-Landi lavora al progetto congiunto Comando G. I due teorici specializzati nelle altitudini della Garnacha hanno ora esteso il proprio portafoglio biologico e biodinamico alle colture dell’area nord-occidentale della DO di Madrid e della Castilla y León, nella provincia di Ávila,
confinante a sud. A Madrid le uve per il vino di base La Bruja Averia maturano sui suoli granitici del comune di Rozas de Puerto Real. In mezzo ettaro a un’altitudine di 1200 metri sopra il livello del mare, maturano gli acini per Las Umbrias. Alla stessa altezza cresce anche il Rumba del Norte, mentre il vino di terroir castigliano Tumba del Rey Moro ha origine da filari a piede franco rivolti a nord.
Il prodotto della vendemmia di tutti i vini viene lavorato in un frantoio riconvertito che diraspa tanto le uve bianche, quanto quelle nere. I lunghi tempi di riposo del mosto garantiscono un’estrazione delicata, mentre l’affinamento in botte riduce al minimo l’influsso ligneo.