Un tesoro del 1968
In questi giorni abbiamo avuto l'opportunità noi di assaggiare il Colheita White Port 1968 insieme con Marco Niepoort, uno dei figli di Dirk. Siamo riusciti ad assicurarci 48 bottiglie per la Svizzera.
La famiglia Zonin ha trasformato la tenuta Rocca di Montemassi in un tempio del vino. Nel 1999 la famiglia ha acquistato la tenuta maremmana di 430 ettari (160 dei quali dedicati alla viticoltura), ampliando così la sua presenza in Toscana, oltre al Castello di Albola nel cuore del Chianti Classico e all’Abbazia di Monte Oliveto nel terroir della Vernaccia di San Gimignano. L’obiettivo della famiglia è preservare la tradizione di questi luoghi: da un lato, intervenendo nel modo più rispettoso possibile nelle strutture esistenti, dall’altro, prestando particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Per restituire l’identità alla regione rurale, la famiglia ha quindi piantato centinaia di olivi, pini marittimi, oleandri, querce da sughero, cespugli di ginestre e corbezzoli. Ha riportato il maniero al suo antico splendore e trasformato lo stagno con i cigni in uno specchio di Venere. Il Museo della Civiltà Rurale, unico in Maremma, è ospitato in un’ala della casa, che si distingue per l’architettura originale e gli elevati standard di efficienza.