Lo Château Fonplegade presenta al naso freschi aromi di ciliegie rosse e scure, more e prugne mature. Al palato, convince con una grande intensità aromatica, tannini rotondi e levigati e un lungo finale.
Il vigneto si estende su 18,5 ettari, suddivisi in 27 parcelle, e rivela un ricco mosaico di suoli che offre una grande diversità geologica e geografica favorevole alla crescita dei vitigni. Ogni parcella è lavorata a mano e contribuisce alla ricca varietà organolettica resa possibile dal terroir, favorendo lo sviluppo aromatico dei vini.
Lo Château Fonplégade viene affinato per 12–18 mesi, di cui il 50% in barrique nuove. Il restante 50% è suddiviso tra barrique di un anno, uova in cemento e anfore.
Dalla fine del XV secolo, la viticoltura prospera in questo luogo straordinario, situato sull'altopiano di Saint-Émilion – patria dei migliori vigneti della denominazione. Nel 1852 la tenuta fu acquistata da un famoso commerciante di vino di nome Jean-Pierre Beylot, che fece costruire l’elegante castello che ancora oggi veglia sui vigneti.