Il vino è di colore rosso brillante. Gli aromi di liquirizia, grafite, frutti neri e una speziatura floreale ispirano. Al palato è pieno e succoso, con tannini delicati e un lungo finale.
Situato nel cuore delle Graves, Château Haut-Bailly gode di una topografia ideale. Il vigneto di 30 ettari si estende su terreni di ghiaia, sabbia e argilla la cui leggera pendenza garantisce un ottimo drenaggio. Il sottosuolo è costituito da rocce e sedimenti marini.
Fino al 1736, l'azienda vinicola era di proprietà della famiglia Bailly, finché non fu rilevata da Thomas Barton. Grazie alla sua buona rete di contatti, l'irlandese riuscì a far conoscere Château Haut-Bailly per la sua qualità. Nel luglio del 1998, Haut-Bailly passò di proprietà a un francofilo americano: Robert G. Wilmers. Egli si assicurò che Haut-Bailly continuasse a crescere senza trascurare la sua storia e il suo patrimonio.